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Arte africana - Oggetti abituali:


Coltello Trumbash Mangbetu
Arte africana > Oggetti abituali > Coltello Mangbetu

Questo coltello, chiamato anche Trumbash, la cui lama curva a doppio taglio è condivisa con a nervatura rialzata, ha un manico in legno. Un'arma di combattimento e di prestigio, potrebbe anche costituire un accessorio popolare durante le cerimonie di danza rituale. Istituito nella foresta nel nord-est dello Zaire, tra Bomokandi e il fiume Uele, il regno di Mangbetu si è espresso attraverso opere architettoniche che hanno affascinato i visitatori europei nel XIX secolo. I loro mobili, armi, ornamenti, ceramiche e statue erano intrisi di una rara qualità estetica. Diversi gruppi stabiliti nel sud di Uele furono posti dal 1820 sotto l'autorità del regno di Mangbetu: Bangaba, Makere, Mamvu, ecc... Furono prodotti per i dignitari una profusione di oggetti prestigiosi, oltre a oggetti ...


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100,00

Touareg Cucchiaio
Arte africana > Cucchiai > Touareg Cucchiaio

Collezione d'arte africana francese
Oggetti quotidiani nell'arte africana.
Accessorio funzionale per le cerimonie rituali, questo cucchiaio scolpito offre una profonda ciotola a forma di cono sormontata da un manico ricurvo con un'estremità piatta. Finissime striature adornano la superficie.
Diffusi nella regione sahariana di Libia, Mali, Algeria e Niger, i Tuareg (sing.: Targui), o "Uomini Velati", provengono da pastori berberi in fuga dagli arabi in Libia nel VII secolo. Il fabbro targui intaglia anche il legno, essendo questo un materiale raro, fanno parte della dote gli oggetti intagliati che spesso vengono riparati per prolungarne l'uso.
Rif. : "Africa nera, 1" J. Anquetil;

Tikar Campana
Arte africana > Bronzo > Tikar Campana

I capi delle praterie camerunesi, i Fon, ritenuti custodire tesori di opere d'arte, braccialetti, collane, statue, campane, apprezzavano i fondatori e gli scultori al servizio del regno. Queste produzioni, senza le quali lo chef perdeva prestigio, miravano ad magnificare il ruolo del fon. La tecnica utilizzata era la fusione a cera persa, le decorazioni variavano a seconda dello status del destinatario a cui il re voleva concedere una ricompensa. I Bamoun a volte acquistavano opere dai Tikar, anch'essi dotati nella lavorazione dei metalli. Dal 1920 i fondatori non lavorarono più esclusivamente per la corte. Situata nella regione di confine della Nigeria, nella provincia nord-occidentale del Camerun, Grassland è composta da diversi gruppi etnici: Tikar, Anyang, Widekum, Chamba, Bamoun e ...


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450,00

Bashi contenitore
Arte africana > Vasi, vasetti, calabasi, urne > Bashi contenitore

Oggetto di utilità dei Bashi o Shi, proveniente dalla Repubblica Democratica del Congo.
La particolarità di questo bicchiere, o brocca per bevande, risiede nell'insolita forma a diamante della base e del collo, nel manico aperto e nella modesta decorazione incisa in un fregio.
Patina satinata, piccole erosioni.
Installati nell'est della RDC, sulle rive e sulle isole del lago Kivu, i Bashi, gli Omushi (sing.: mu-shi), o anche i Banyabungu, formano un gruppo Bantu dell'ovest, con il quale vennero a mescolarsi Lega, alla quale poi aderirono le popolazioni pastorali del Ruanda. Vivono principalmente di agricoltura e allevamento di bestiame.


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180,00

Yela Tetela coltello
Arte africana > Valute > Yela coltello

Vecchio coltello Yela o Tetela, il cui manico inciso con un discreto tratteggio decorativo è in legno.
Incisioni lineari delineano i contorni della lama.

Crepe da mancanza e essiccazione.
La provincia di Lualaba aveva diversi gruppi etnici vicini con associazioni simili. I Mbole e gli Yela sono noti per le loro statue che raffigurano, secondo D. Biebuck, impiccati, chiamati ofika. Sparsi in tutto il bacino del Kasai, i Tetela di origine Mongo sono stati fonte di incessanti conflitti con i loro vicini. La loro scultura molto diversificata è segnata dall'influenza dei gruppi che convivono con loro: al Nord la loro arte subì l'influenza delle popolazioni della foresta come i Mongo, al Nord -Ovest quello del Nkutschu, e ad ovest quello del Binji e Mputu . La ...


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180,00

Soninké Scatola
Arte africana > Vasi, vasetti, calabasi, urne > Soninké Scatola

Raccolto in Mali da Jacques Anquetil, tessitore e autore di "Black Africa", pubblicato da Dessain e Tolra, questo contenitore di legno dalla forma geometrica è stato progettato dai Soninke per conservare la tintura vegetale indaco o altri trucchi (ricavati dalla pianta dell'indaco), con cui venivano colorate le stoffe (come le vele dei tuareg). Residui cristallizzati, di colore blu e verde, rivestono il fondo del contenitore. Patina d'uso sfumata di marroni, piccoli incidenti. -Jacques Anquetil, uomo di teatro che divenne maestro tessitore iniziato tra i Dogon, presidente dei Mestieri d ' Arte francese, autrice di "Africa, le mani del mondo" presso Solar edizioni e "Black Africa" ​​presso ed. Dessain e Tolra, e "Le mani del ...


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180,00

Cucchiaio Kongo
Arte africana > Oggetti abituali > Cucchiaio Kongo

Collezione d'arte belga africana.
I cucchiai antropomorfi sono ricorrenti nell'arte tribale. Questo si distingue per la qualità e la finezza della figura scolpita appollaiata sulla ciotola. Troviamo i canoni del Kongo art. Sebbene rituale, il cucchiaio divenne rapidamente anche un segno esteriore di ricchezza e prestigio.

I Vili , i Lâri, i Sûndi, i Woyo, i Bembe, i Bwende, gli Yombé e i Kôngo formarono il gruppo Kôngo, guidato dal re ntotela < /io> . Il loro regno raggiunse il suo apice nel XVI secolo con il commercio di avorio, rame e la tratta degli schiavi. Con le stesse credenze e tradizioni realizzano statue dotate di gesti codificati in armonia con la loro visione del mondo.


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150,00

Kenya Supporto per la testa
Arte africana > Supporto per il collo > Kenya Supporto per la testa

Poggiatesta Turkana del Kenya fissato su base circolare, decorato con manico intrecciato e dotato di una profonda e lucente patina dorata di mogano. Il suo vassoio sufficientemente ampio permetteva anche di sedersi. Sebbene provenga dall'arte tradizionale africana, le sue forme raffinate gli conferiscono un design contemporaneo.
Questi oggetti inizialmente erano destinati a proteggere durante la notte le elaborate acconciature del loro proprietario (uomo o donna). Ma presso i Turkana è l'emblema della tenerezza del fidanzato per la sua sposa, pegno di unione alla stregua di un anello di fidanzamento.
Con il passare del tempo la realizzazione si complicò fino a diventare veri e propri piccoli capolavori di scultura, divenendo anche oggetti individuali di prestigio e potere, posti ...


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240,00

Zigua Zucca
Arte africana > Vasi, vasetti, calabasi, urne > Zigua Zucca

Collezione francese di arte tribale africana. Piccolo contenitore per medicinali usati, costituito da una zucca essiccata il cui tappo in legno rappresenta una testa. Abrasioni e crepe. Questo pezzo di arte tribaleproviene dalla regione nord-orientale della Tanzania, al confine con il Kenya, di fronte all'Oceano Indiano, dove vivono le tribù Paré, Shamba, Zigua e Mbugu. Una relativa omogeneità caratterizza le produzioni di questi gruppi, ricordando alcuni malgasci e batak con i quali, attraverso il commercio marittimo, un tempo si potevano stabilire contatti. Presso gli Zigua le sculture servivano come supporto iniziatico a fini didattici.


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150,00

Nsapo ascia
Arte africana > Oggetti abituali > Nsapo ascia

Arma ad asta la cui lama sagomata ad arco è solidale all'impugnatura grazie a tre aste. Gli Nsapo, un sottogruppo Songye stabilitosi nel territorio di Lulua in seguito alle guerre con gli arabi, furono soggetti a varie influenze. Le loro armi cerimoniali servivano ad affermare il prestigio dei loro leader. Vecchia patina d'uso.


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240,00

Kongo Campanello della slitta
Arte africana > Oggetti abituali > Kongo Campanello della slitta

Questo tipo di campana, emblema del potere dignitario, veniva utilizzata durante la manipolazione e l'attivazione di un Nkisi da parte del rabdomante o Nganga. La musica prodotta dalla campana fa appello agli spiriti. Questi oggetti si trovano nella società di iniziazione Khimba o nell'associazione pacificatrice lemba. Altezza sulla base: 17 cm.

I Vili, i Lâri, i Sûndi, i Woyo, i Bembé, i Bwende, gli Yombé e i Kôngo formavano il gruppo Kôngo, guidato dal re ntotela < /i>. Il loro regno raggiunse il suo apice nel XVI secolo con il commercio dell'avorio, del rame e la tratta degli schiavi. Con le stesse credenze e tradizioni, producevano statue con gesti codificati in relazione alla loro visione del mondo. Rif. : “Arte Africana” ed. Mazenod; “Tesori d'Africa” (p.309) ed. ...


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240,00

Lele Tritato
Arte africana > Oggetti abituali > Lele Tritato

Ascia con motivo cefalomorfo, sul cui manico reca una traccia raffigurante un pesce. Patina lucida, residui di vernice blu. Piccoli incidenti.
I Lélé, vicini agli Tschokwe e ai Pende, vivono a ovest del regno Kuba e condividono specificità culturali comuni con i Bushoong del paese Kuba. Entrambi i gruppi adornano i loro oggetti di prestigio con motivi simili. Le cerimonie rituali sono sotto l'autorità dei più anziani, i capi di ogni villaggio che detengono i segreti delle piante medicinali. Questi anziani un tempo formavano, con i genitori dei gemelli, intermediari spirituali, la confraternita bangang incaricata dell'iniziazione dei giovani. Lo scultore si occupa dell'estrazione del vino di palma e dell'intreccio della rafia. Realizza le coppe rituali in cui si consuma il vino di ...


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240,00

Matakam roncola
Arte africana > Valute > Matakam roncola

I Matakam detti anche Mafa sono una popolazione dell'Africa Centrale, presente soprattutto nell'estremo nord del Camerun, anche in Nigeria. In Africa, prima del periodo coloniale, i pagamenti non venivano mai effettuati in monete. Le transazioni venivano effettuate utilizzando conchiglie di ciprea, perle, bovini, noci di cola, ma anche metalli, tra cui in particolare il ferro. Queste monete primitive venivano utilizzate negli scambi commerciali e sociali, in particolare per le doti, ma potevano anche costituire oggetti da esibizione o da lancio di armi. La varietà di queste forme metalliche è ampia e talvolta assumono l'aspetto di sculture non figurative particolarmente estetiche. Altezza sulla base: 46 cm.


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190,00

Kuba Cintura
Arte africana > Oggetti abituali > Kuba Cintura

Collezione di arte africanafrancese.
Cintura cerimoniale Kuba, ricamata con perle e conchiglie di ciprea, un'antica valuta. br/> Diverse tribù compongono il gruppo Kuba, stabilito tra i fiumi Sankuru e Kasaï: Bushoong, Ngeendé, Binji, Wongo, Kété, ecc... Ciascuno di loro ha prodotto una varietà di sculture, statue, oggetti prestigiosi, maschere, motivi geometrici spesso decorati .
I Kuba, il cui nome significa "fulmine", producevano anche strumenti e armi africani, tra cui coltelli da lancio, che in seguito divennero valori di transazione, e pesanti spade da guerra, Ilwoon.


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290,00

Baoule Fascino
Arte africana > Maschere > Baoule Fascino

Nell'arte tribale africana gli amuleti, detti anche amuleti, riprendono i canoni della maschera che rappresentano. Questi ciondoli possono essere in avorio o osso.
Questa copia Baoulé, estremamente rara, è impreziosita da una bella patina arancione.


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120,00

Rungu Bastone
Arte africana > Caccia alla mosca > Rungu Bastone

Scacciamosche fetish il cui manico è stato scavato nella parte superiore. Linee sottili, tra segni discreti che suggeriscono scarificazioni, formano il volto del soggetto rappresentato. La sezione che allunga il collo è rivestita di una resina su cui collane di perle multicolori fissano il crine di cavallo. Patina lucida, crepa da essiccazione.
Tribù del gruppo Tabwa, i Rungu sono stabiliti in una regione tra il R.D.C. (Rep. Democratica del Congo), Zambia e Tanzania. Sotto l'influenza dei vicini Lubas e Bemba, i Rungu produssero prestigiosi oggetti destinati a dignitari, sgabelli, pettini, cucchiai e scettri, spesso decorati con figure di coppie o gemelli. Il loro re, chiamato mwéné tafuna, vive in Zambia. Un'associazione di donne, Kamanya, ha bambole come quelle dei Tabwa.


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240,00

Cucchiaio cerimoniale Luba Hemba
Arte africana > Oggetti abituali > Luba Cucchiaio

Collezione d'arte belga africana.
Gli emblemi antropomorfi del cucchiaio sono ricorrenti nell'arte tribale. Il manico della spatola è scolpito con un classico motivo cefalomorfo, caratterizzato da un'effigie della testa tradizionalmente rasata, una fascia che limita il sofisticato copricapo. i lineamenti del viso, armoniosi, sono accuratamente modellati. Sebbene rituale, il cucchiaio divenne rapidamente anche un segno esteriore di ricchezza.
Altezza su base: 56 cm.
Crepe e abrasioni.
I Luba (Baluba in Chiluba) sono un popolo dell'Africa Centrale. La loro culla è il Katanga, più precisamente la regione del fiume Lubu, da cui il nome (Baluba, che significa “i Lubas”). Sono nati da una secessione del gruppo etnico Songhoy, sotto la guida di Ilunga Kalala che uccise il ...


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95,00

Mangbetu Coltello
Arte africana > Oggetti abituali > Mangbetu Coltello

Questo tipo di arma da combattimento potrebbe anche costituire un accessorio cerimoniale durante le cerimonie di danza rituale. La lama ha il manico in legno con una leggera patina satinata.
Fondato nella foresta del nord-est dello Zaire, tra Bomokandi e il fiume Uele, il regno Mangbetu si espresse attraverso opere architettoniche che affascinarono i visitatori europei nel XIX secolo. I loro mobili, armi, ornamenti, ceramiche e statue erano intrisi di una rara qualità estetica. Diversi gruppi stabiliti a sud dell'Uele furono posti sotto l'autorità del regno Mangbetu nel 1820: Bangaba, Makere, Mamvu, ecc. Una ricchezza di oggetti prestigiosi, così come oggetti utilitari, furono prodotti per i dignitari. Dal 1892, quando Niangara divenne la capitale coloniale belga, le tasse furono ...


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240,00

Kongo Crocifisso
Arte africana > Oggetti abituali > Kongo Crocifisso

Ex collezione di arte africana
belga Tra i capi Kongo alla fine del XIX e all'inizio del XX secolo, il crocifisso ha preso il posto, tra le principali insegne, di un simbolo del potere dell'autorità. Una cerimonia durante l'investitura del capo richiedeva che il futuro sovrano ricevesse dalle mani di un dignitario, durante un rituale codificato, un nkangi kiditu. Questo distintivo del potere, ispirato agli antichi crocifissi cristiani importati dai portoghesi nel XVI secolo, poteva avere anche una funzione terapeutica, e, oltre a vari usi, essere brandito durante le cerimonie funebri durante le quali l'oggetto veniva sottoposto a libagioni. o vino di palma. La croce non è un motivo specifico del mondo cristiano, i Kongo ritengono che i quattro rami si riferiscano al ciclo ...


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280,00

Saka Mongo Spada
Arte africana > Valute > Saka Spada

Questa lama è estesa da un pomo rivestito di rame. Metallo ossidato, patina d'uso.

Il gruppo dei Mongo che vive nel nord-ovest del Congo, è famoso per i suoi costumi, le sue armi e i suoi gioielli in metallo e non per le sue statue quasi inesistenti. I Konda che hanno usato questo tipo di spada corta formano una delle tribù del gruppo.
In Africa, prima del periodo coloniale, i pagamenti non venivano mai effettuati in monete, ma le transazioni venivano effettuate utilizzando cipree, perle, bovini, noci di cola, ma anche metalli, in particolare il ferro. Queste monete primitive venivano utilizzate durante gli scambi commerciali e sociali, in particolare per le doti, ma potevano anche provenire da oggetti da parata o da armi da lancio. In Sierra Leone, le merci venivano ...


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180,00

Kuba Spada
Arte africana > Oggetti abituali > Kuba Spada

Attributo maschile, il coltello Ikula ("della pace") non è un'arma ma un simbolo di status sociale. Anche questo simbolo di autorità era molto debole. I fabbri Kuba potrebbero essersi ispirati ai coltelli del Benin, che hanno una forma simile, introdotti dagli olandesi. Fu in seguito ad un decreto reale che apparvero i coltelli di legno, poiché il re proibì il ferro nelle notti di luna piena. La lama è incisa con motivi intrecciati ripetuti sul manico. Il manico è in legno, al centro gli intarsi in rame formano piccole scacchiere.
Diverse tribù compongono il gruppo Kuba, stabilito tra i fiumi Sankuru e Kasaï: Bushoong, Ngeendé, Binji, Wongo, Kété, ecc... Ciascuno di loro ha prodotto una varietà di sculture, statue, oggetti prestigiosi, maschere, motivi geometrici spesso decorati ...


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240,00





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