Galleria d'arte africana

Bronzo tardo figurato che rappresenta l'Oni, re di Ifé città culla degli Yoruba, che indossa una corona molto dettagliata. Oggigiorno il re di Ifé indossa un distintivo con funzione simile, costituito da un segmento verticale intrecciato che termina con un rigonfiamento appuntito. Tale testa era attaccata alla sommità di un'effigie di legno, vestita, per rappresentare il re defunto al funerale, quindi sepolta dopo la cerimonia in un santuario vicino al palazzo. Patina nera, residue incrostazioni ocra.
La città di Ife in Nigeria era nel XV secolo il centro di un potente stato forestale a ovest del delta del Niger. La lavorazione del bronzo era prerogativa del re “oni”, utilizzando la tecnica della cera persa. Questi prestigiosi oggetti che incarnavano i sovrani venivano posti sugli altari reali per uso cerimoniale. Sarebbe un artigiano di Ilé-Ifé ad insegnare agli Edo del regno del Benin l'arte dei metalli. Gli artigiani dell'Ilé-Ifé, tuttavia, prestavano più attenzione alla somiglianza dei loro ritratti rispetto a quelli del Benin, che sembravano modellare le loro opere emblematiche su stampi abbastanza simili. Le pieghe parallele del collo evocherebbero le pieghe della carne di ricchi notabili, e le parti scavate che lo accompagnano dovevano essere usate per fissare il velo di perline del re.