Arte africana, maschere africane legate all'agricoltura La quinta società iniziatica Bambara, Bamana, si chiama tyiwara (ci, coltivare, wara, animale selvatico) ed è ancora oggi praticata in maniera poche città. Queste maschere a cresta che evocano l'antilope, l'orice o l'antilope a seconda dei casi, sono disponibili verticalmente e orizzontalmente. Presentandosi al pubblico in coppia, maschile e femminile, i portatori delle maschere adottano una coreografia simbolica legata all'agricoltura. Nella regione di Bamako e nel sud della regione della savana secca di Bamana, le creste adottano una composizione stilizzata spesso orizzontale e sono anche combinate con altre forme animali, pangolino, formichiere e talvolta pitone. Grandi graffette metalliche assemblano le diverse sezioni che ...
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290,00 €
L'arte africana e i miti fondatori dei Bambara Questa scultura animale si riferisce al cavallo-antilope Ciwara ("bestia selvaggia della terra") che si dice abbia insegnato all'agricoltura all'uomo. Gli avrebbe offerto anche i primi cereali. La maschera con stemma poggia su un cappello di vimini ricoperto di tessuto. Patina marrone opaca. Erosioni. Portati sulla sommità del capo, questi stemmi accompagnavano i danzatori durante i rituali del tòn, associazione dedita ai lavori agricoli. Le maschere percorrevano il campo saltando per scacciare da esso i nyama, odori maligni, e per individuare eventuali pericoli, o per stanare gli spiriti maligni che potevano allietare l'anima delle piante coltivate come così come la forza vitale dei loro semi. Stabiliti nel Mali ...
Vedi il foglio Bamana Mascarilla
390,00 €
Maschera Ci wara in legno scolpito raffigurante un'unica sagoma schematica di antilopi le cui teste emergono in sovrapposizione. La raffinata scultura è priva di ornamenti. Legno eroso, pupille di metallo. Insediati nel Mali centro-meridionale, i Bambara, "Bamana" o "miscredenti", come li hanno chiamati i musulmani, appartengono al grande gruppo dei Mande, come i Soninke ei Malinke. Scolpito dal fabbro numu, che svolge anche il ruolo di indovino e guaritore, questo stemma incarna l'animale - il genio Ciwara o "animale selvatico della terra", che si dice aver imparato i Bambara a coltivare la terra. Portati alla sommità del cranio e trattenuti da un cappello di vimini, questi stemmi accompagnavano i danzatori durante i riti del tòn, associazione dedita al lavoro agricolo. Le maschere ...
Vedi il foglio Ci wara Maschera