Questi oggetti metallici, dotati di manico, erano usati dai seguaci del culto osun di Oshogbo. Questo culto si riferisce al “ristoro” della sterilità femminile. Questi oggetti riportano sempre motivi legati ai fiumi da cui si attingeva l'acqua per portarla al santuario. I regni di Oyo e Ijebu, all'interno dei quali la lavorazione dei metalli occupava un posto considerevole, nacquero in seguito alla scomparsa della civiltà Ifé > e lo sono ancora la base della struttura politica yoruba. Gli Oyo crearono due culti incentrati sulle società Egungun e Sango, ancora attive, che adorano i loro dei, gli Orisa, attraverso cerimonie che richiedono maschere, statuette, scettri e supporti divinatori. Rif. : “L'arte nigeriana rivisitata” ed. Museo Barbier-Mueller Ginevra.
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