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Arte africana - Oggetti abituali:


Chokwe fischietto
Arte africana > Oggetti abituali > Chokwe fischietto

Oggetto comune ma anche cerimoniale, questo strumento accompagnava i Chokwe che lo portavano come ciondolo, a volte per diverse generazioni, contribuendo a lucidarne la superficie. La testa scolpita rappresenta un capo che indossa la corona chipangula. Suonati da più persone, i fischietti, prodotti in gran numero, venivano utilizzati non solo durante le danze ma anche durante la caccia per richiamare i cani ma anche in guerra. Grazie ai pochi suoni che emettevano, le informazioni venivano scambiate da un luogo all'altro.
Insediati pacificamente nell'Angola orientale fino al XVI secolo, i Chokwé furono poi soggetti all'impero Lunda da cui ereditarono un nuovo sistema gerarchico e la sacralità del potere. I Chokwé non avevano un potere centralizzato ma grandi domini. Furono loro ad ...


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180,00

Luba / Hemba spada corta
Arte africana > Oggetti abituali > Luba spada

Questo tipo di arma cerimoniale serviva anche come valuta tra molti gruppi dell'Africa centrale. Il motivo scolpito qui è gianiforme, allungato da un'ansa recante l'impronta di chiodi, poi da una lama con centro sporgente. Patina granulosa ossidata, patina oliata abrasa sul manico.
In Africa, prima del periodo coloniale, i pagamenti non venivano mai effettuati in monete. Le transazioni venivano effettuate utilizzando cipree, perle, bovini, noci di cola, ma anche metalli, soprattutto ferro. Queste monete primitive erano usate durante gli scambi commerciali e sociali, in particolare per le doti, ma potevano anche costituire oggetti da parata o da lancio di armi. In Sierra Leone, le merci venivano valutate rispetto a barre di ferro chiamate barriferri. Il re generalmente controllava ...


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180,00

Songye ascia
Arte africana > Valute > Songye ascia

Armi e valute africane utilizzate per affermare il prestigio dei capi locali.
Ascia cerimoniale Songye la cui lama è portata da un manico decorato con figure scolpite, tra cui una doppia faccia che ripete la tipologia Songye. Le sezioni sono ricoperte da fogli di metallo, i cui frammenti sono scheggiati.
Altezza sulla base: 56 cm. Originari di Shaba nella Repubblica Democratica del Congo, i Songye sono imparentati con i Luba, con i quali condividono antenati comuni.


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350,00

Hemba Scettro
Arte africana > Caccia alla mosca > Hemba Scettro

Nell'arte africana, un pannello di oggetti, le insegne, composto da copricapi, sedili, armi, corone, scettri, coppe e corni potori, appartengono ai capi. Amplificano e rafforzano la loro autorità. Emblema di potere e prestigio, questo scacciamosche è scolpito con la statuetta di un antenato singiti.
Patina marrone satinata.
Gli Hemba, stabiliti nel sud-est dello Zaire, sulla riva destra del Lualaba, sono stati a lungo soggetti al vicino impero Luba. Il culto degli antenati, le cui effigi sono state a lungo attribuite ai Luba, è centrale nella società Hemba. Tutti gli aspetti della comunità sono permeati dell'autorità degli antenati. Le statue singiti venivano preservate dal fumu mwalo e onorate durante le cerimonie durante le quali venivano offerti loro sacrifici. ...


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180,00

Kongo Scatola
Arte africana > Vasi, vasetti, calabasi, urne > Kongo Scatola

Statuetta africana che racchiude la cavità addominale nella quale venivano introdotti gli ingredienti magici. Il soggetto costituisce il coperchio di una piccola scatola. Patina marrone opaca, crepa da essiccazione..
Clan del gruppo Kongo, gli Yombe sono stabiliti sulla costa occidentale dell'Africa, nel sud-ovest della Repubblica del Congo e in Angola. La loro statuaria comprende notevoli reparti di maternità. I Vili, i Lâri, i Sûndi, i Woyo, i Bembé, i Bwende, gli Yombé e i Kôngo formavano il gruppo Kôngo, guidato dal re ntotela < /i>. Il loro regno raggiunse il suo apice nel XVI secolo con il commercio dell'avorio, del rame e la tratta degli schiavi. Con le stesse credenze e tradizioni, producevano statue con gesti codificati in relazione alla loro visione del mondo.
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180,00

Kuba Vaso
Arte africana > Vasi, vasetti, calabasi, urne > Kuba Vaso

Tra gli oggetti prestigiosi dei gruppi Kuba, questo contenitore per birra con manico inciso con motivi geometrici. Le pareti e il fondo sono spessi. Patina nera satinata. Piccole crepe.
I Kuba sono rinomati per la raffinatezza degli oggetti di prestigio creati per i membri degli alti ranghi della loro società. Diversi gruppi Kuba produssero oggetti antropomorfi dal design raffinato tra cui tazze, corni potori e calici. I Lele sono stabiliti nella parte occidentale del regno Kuba, alla confluenza dei fiumi Kasai e Bashilele. Gli scambi interculturali tra i Bushoong del territorio di Kuba e i Lele hanno reso difficile l'attribuzione di alcuni oggetti, perché i due gruppi utilizzano la stessa iconografia, composta da volti con acconciature elaborate e motivi decorativi geometrici.


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120,00

Kongo Puleggia
Arte africana > Oggetti abituali > Kongo Puleggia

Soggetto decorativo scolpito a tutto tondo raffigurante un antenato del clan. Gli occhi sono intarsiati di corno. Patina satinata arancio-marrone.
Fondato sugli altipiani della Repubblica popolare del Congo ex Brazzaville, da non confondere con il gruppo Bembé a nord del lago Tanganinyika, il piccolo gruppo Babembé, Béembé, fu influenzato dai riti e dalla cultura Téké, ma soprattutto da quella del Kongo. Insediati nell'attuale Repubblica del Congo, i Béembé formarono originariamente il regno del Kongo, con i Vili, Yombé, Bwendé e Woyo. Erano sotto la supervisione del re ntotela eletto dai governatori. Il commercio dell'avorio, del rame e degli schiavi costituiva la principale risorsa di questo gruppo, poco conosciuto fino alla colonizzazione, in cui l'amministratore del ...


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180,00

Luba Supporto per il collo
Arte africana > Supporto per il collo > Luba Supporto per il collo

I Luba sono rinomati per le loro statue, i loro poggiatesta e gli sgabelli costituiti da un soggetto scolpito o da una coppia cariatidica che incarna gli spiriti. Poggiatesta africani venivano usati anche per sostenere le teste dei defunti e talvolta, secondo Albert Maesen, venivano sepolti al loro posto. Una coppia di cariatidi sostiene il vassoio incrostato di rame. Patina lucida di cioccolato. Piccoli incidenti.
I Luba (Baluba in Chiluba) sono un popolo dell'Africa Centrale. La loro culla è il Katanga, più precisamente la regione del fiume Lubu, da cui il nome (Baluba “i Lubas”). Nel XVI secolo crearono uno stato, organizzato in capotribù decentralizzati, che si estendeva dal fiume Kasai al lago Tanganica. I chiefdom coprono un piccolo territorio senza alcun confine reale che ...


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180,00

Chamba Moneta
Arte africana > Valute > Chamba Moneta

Le valute africane primitive assumono un'ampia varietà di forme e queste talvolta assumono, nell'arte tradizionale africana, l'aspetto di sculture tribali particolarmente estetiche. Alcuni pezzi di tipo zappa venivano usati negli anni '50 in Nigeria per acquisire uno schiavo o una moglie. Per uno schiavo era necessario raccoglierne una quarantina, e all'epoca costituivano parte della dote della maggior parte delle tribù bantu.
Altezza sulla base: 42 cm.
In Africa, prima del periodo coloniale, i pagamenti non venivano mai effettuati in monete: le transazioni venivano effettuate utilizzando conchiglie di ciprea, perle, bovini, noci di cola, ma anche metalli, tra cui in particolare il ferro. Queste monete primitive venivano utilizzate negli scambi commerciali e sociali, in ...


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240,00

Kongo Attraverso
Arte africana > Bronzo > Kongo Attraverso

Tra i capi Kongo della fine del XIX e dell'inizio del XX secolo, il crocifisso fungeva, tra le insegne dei capi, come simbolo del potere e dell'autorità. Una cerimonia durante l'insediamento del capo prevedeva che il futuro leader ricevesse dalle mani di un dignitario, durante un rito codificato, un nkangi kiditu. Questo distintivo di potere, ispirato agli antichi crocifissi cristiani importati dai portoghesi nel XVI secolo, potrebbe avere anche una funzione terapeutica e, oltre a vari usi, essere brandito durante le cerimonie funebri durante le quali l'oggetto veniva sottoposto a libagioni. o vino.
Altezza sulla base: 28 cm.
La croce non sarebbe un motivo specifico del mondo cristiano, i Kongo ritengono che ...


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280,00

Kongo Crocifisso
Arte africana > Oggetti abituali > Kongo Crocifisso

Ex collezione francese di Arte africana.
Croce di legno intagliata, chiamata "nkangi kiditu". Tra i capi Kongo alla fine del XIX e all'inizio del XX secolo, il crocifisso ha preso il posto, tra le principali insegne, di un simbolo di potere e autorità. Una cerimonia durante l'investitura del capo richiedeva che il futuro sovrano ricevesse dalle mani di un dignitario, durante un rituale codificato, un nkangi kiditu. Questo distintivo del potere, ispirato agli antichi crocifissi cristiani importati dai portoghesi nel XVI secolo, poteva avere anche una funzione terapeutica, e, oltre a vari usi, essere brandito durante le cerimonie funebri durante le quali l'oggetto veniva sottoposto a libagioni. o vino di palma. La croce non è un motivo specifico del mondo cristiano, i Kongo ritengono ...


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160,00

Salampasu Coltello
Arte africana > Oggetti abituali > Salampasu Coltello

Eccezionale ed antico coltello Salampasu con il motivo intagliato di una testa il cui collo si estende fino ad un piede con dita. Cinghie di cuoio collegano la lama al manico. Bellissime tracce di ossidazione. Erosioni e crepe da disseccamento. Popolo guerriero, che vive di caccia e agricoltura, i Salampasu formano una tribù del gruppo Lulua e sono stanziati tra la Repubblica Democratica del Congo e l'Angola, a est del fiume Kasai. Sono circondati a ovest e a sud dai Tschokwe e dai Lunda, a nord e a est dai Kete e dai Lwalwa. Una gerarchia di maschere, semplici maschere di legno kasangu e maschere mukinka ricoperte di rame, era associata alla società dei guerrieri mungongo (pl. bangongo). Le maschere vengono utilizzate durante le iniziazioni così come durante gli incontri di diverse ...


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240,00

Kusu Oracolo
Arte africana > Oggetti abituali > Kusu Oracolo

Strumento di divinazione utilizzato dal rabdomante durante i rituali divinatori. Integrando la categoria degli oggetti nkisi, nkishi, si suppone che sia dotato di un potere segreto, ricettacolo di energia spirituale.
I Kusu stabiliti sulla riva sinistra del Lualaba hanno preso in prestito le tradizioni artistiche dei Luba e degli Hemba e hanno un sistema di caste simile a quello Luba. In questa regione, tra i Bembe, Boyo, Hemba, Songye e Tetela, gli oggetti rituali erano soggetti a scambi e influenze stilistiche. Presso i Luba, i Songye e gli Hemba, questo tipo di oggetto legato alla divinazione kashekeshekeest è chiamato katatora e lubuko. Secondo François Neyt, l'oggetto era scolpito in legno (kibekwasa) con proprietà magiche. Durante il colloquio, l'anello veniva ...


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240,00

Sundi Scatola
Arte africana > Vasi, vasetti, calabasi, urne > Sundi Scatola

Rara scatola figurata che descrive una scena di parto. Questo tipo di scultura aveva una funzione didattica. Patina opaca, screpolature, vecchio restauro. Presenza di resina all'interno. I Vili, i Lâri, i Sûndi, i Woyo, i Bembé, i Bwende, gli Yombé e i Kôngo formavano il gruppo Kôngo, guidato dal re Ntotela. Il loro regno raggiunse il suo apice nel XVI secolo con il commercio dell'avorio, del rame e la tratta degli schiavi. Con le stesse credenze e tradizioni producevano statue e oggetti prestigiosi dotati di gesti codificati in relazione alla loro visione del mondo. Clan del gruppo Kongo, gli Yombe sono stabiliti sulla costa dell'Africa occidentale, nel sud-ovest della Repubblica del Congo e in Angola. Gli Yombe decoravano i loro tessuti, stuoie e perizomi, con diamanti in relazione ai ...


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240,00

Baule Sedia
Arte africana > Sedie > Baule Sedia

Seggio denominato ketekle devoluto ai notabili, ma che accompagnava, presso i Wé, il ballo delle fanciulle durante le celebrazioni legate alle iniziazioni. L'accessorio segna l'approvazione dell'antenato della famiglia che possedeva questo prestigioso oggetto. Patina d'uso molto bella, marrone ocra, vellutata. Crepe da essiccazione, piccoli incidenti.


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180,00

Kuba Tazza
Arte africana > Vasi, vasetti, calabasi, urne > Kuba Tazza

Come i loro vicini Kuba, i Lele hanno un'ampia varietà di sculture cerimoniali, come questa coppa con molti dettagli accuratamente incisi, utilizzata durante riti di divinazione, patti e cerimonie rituali. Patina nera satinata, piccole sbeccature.
I Kuba sono rinomati per la raffinatezza degli oggetti di prestigio creati per i membri degli alti ranghi della loro società. Diversi gruppi Kuba infatti produssero oggetti antropomorfi con motivi raffinati tra cui coppe, corni potori e calici. I Lele sono stabiliti nella parte occidentale del regno Kuba, alla confluenza dei fiumi Kasai e Bashilele. Gli scambi interculturali tra i Bushoong del territorio Kuba e i Lele hanno reso difficile l'attribuzione di alcuni oggetti, perché i due gruppi utilizzano la stessa iconografia, composta da ...


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120,00

Lega / Leka maschera
Arte africana > Maschere > Leka maschera

Maschera iniziatica della Lega o della Leka, la cui società, la Bukota, che accoglie uomini e donne, è l'equivalente dell'associazione Bwami della Lega. Un cordone di rafia intrecciato mette in risalto la forma ovale della maschera, i cui occhi ravvicinati sormontano un naso attraversato da un solco, e le narici asimmetriche. L'ampia bocca, dai cui angoli salgono linee spezzate, è divisa orizzontalmente. I motivi a stella completano le cicatrici tribali.<

Le sculture di Leka, soggette all'influenza delle vicine Mbole, Lega e Binja, hanno avuto un ruolo durante le cerimonie di iniziazione, funerale o circoncisione, e sono state poi collocate sulla tomba di iniziati di alto rango. Ognuna di queste figure aveva un nome e un significato a fini didattici, sull'esempio delle ...


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150,00

Tetela Coltello
Arte africana > Oggetti abituali > Tetela Coltello

Spada corta per uso cerimoniale il cui manico in legno è avvolto da strisce di rame. Patina ossidata granulosa.
Sparsi nel bacino del Kasai, i Tetela di origine Mongo sono stati causa di incessanti conflitti con i loro vicini. Hanno anche partecipato ampiamente alla tratta degli schiavi. La loro scultura, molto diversificata, è segnata dall'influenza dei gruppi che vivevano a contatto con loro: nel Nord, la loro arte subiva l'influenza delle popolazioni della foresta come i Mongo, nel nord-ovest quella dei Nkutschu, e nell'ovest quella di Binji e Mputu. Anche le tradizioni Kuba furono fonte di ispirazione, così come quelle dei Songye nel sud-ovest. I loro feticci sono tenuti nascosti. Animisti, cercano di placare e dirigere gli elementi grazie allo stregone Wichi e al sacerdote ...


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120,00

Vassoio divinatorio Ifé Yoruba
Arte africana > Oggetti abituali > Vassoio Yoruba

Supporti del ritualista di nome babalawo (o Babalao), sacerdote di Ifa in lingua yoruba, questi vassoi esistono in tre forme, inclusa quella circolare (opon ribiti) come questa copia. Sono destinati a Ifa, un sistema di divinazione che rappresenta gli insegnamenti dell'orisha Orunmila, orisha della saggezza. I babalawo affermano di assicurarsi il futuro attraverso la loro comunicazione con Orunmila. Nel pensiero Yoruba in Nigeria e tra quelli in Benin, gli orisha formano una varietà di spiriti divini che controllano le forze naturali. Si trovano principalmente nella cosmogonia Yoruba ma più ampiamente nell'Africa occidentale e nelle diaspore dell'America centrale e meridionale. Il centro del tabellone, aarin opon, forma un grafico in cui il caolino in polvere (o farina) permette al ...


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350,00

Luba Coltello
Arte africana > Oggetti abituali > Luba Coltello

Ex-collezione diarte africanabelga
Questo tipo di arma cerimoniale aveva una funzione di valuta tra molti gruppi dell'Africa centrale. Prima del periodo coloniale, le transazioni non venivano effettuate utilizzando monete, ma piuttosto conchiglie di ciprea, perle, bestiame, noci di cola e soprattutto metalli, con una preferenza per il ferro. Queste forme primitive di denaro venivano utilizzate negli scambi commerciali e sociali, come donazioni, e potevano anche servire come oggetti di parata o da lancio di armi.
In Sierra Leone la valutazione delle proprietà veniva effettuata sulla base di barre di ferro chiamate “barriferri”. In generale, il re aveva il controllo sulla produzione o distribuzione della valuta nel regno. La diversità delle forme metalliche era vasta e alcune ...


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290,00

Coltello Trumbash Mangbetu
Arte africana > Oggetti abituali > Coltello Mangbetu

Questo coltello, chiamato anche Trumbash, la cui lama curva a doppio taglio è condivisa con a nervatura rialzata, ha un manico in legno. Un'arma di combattimento e di prestigio, potrebbe anche costituire un accessorio popolare durante le cerimonie di danza rituale. Istituito nella foresta nel nord-est dello Zaire, tra Bomokandi e il fiume Uele, il regno di Mangbetu si è espresso attraverso opere architettoniche che hanno affascinato i visitatori europei nel XIX secolo. I loro mobili, armi, ornamenti, ceramiche e statue erano intrisi di una rara qualità estetica. Diversi gruppi stabiliti nel sud di Uele furono posti dal 1820 sotto l'autorità del regno di Mangbetu: Bangaba, Makere, Mamvu, ecc... Furono prodotti per i dignitari una profusione di oggetti prestigiosi, oltre a oggetti ...


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100,00





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