Galleria d'arte africana

Maschera africana di iniziazione al Bwami, che si suppone indichi l'acquisizione di una certa saggezza e moralità individuale. La superficie piana, il cui elemento principale è una barba di rafia che spunta dalla bocca, presenta tratti minimalisti composti da rilievi lineari. Altezza alla base: 43 cm. Piccole scheggiature, abrasioni.
All'interno della Lega fondata sulla riva occidentale del fiume Lualaba, nella RDC, la società Bwami, aperta a uomini e donne, organizzava la vita sociale e politica. Esistevano fino a sette livelli di iniziazione, ciascuno associato a un emblema. Il ruolo di capo, kindi, è ricoperto dall'uomo più anziano del clan, che deve essere il membro di rango più elevato. Come in altre tribù della foresta, gli uomini cacciano e dissodano la terra, mentre le donne coltivano la manioca. Il riconoscimento sociale e l'autorità dovevano essere guadagnati anche individualmente: il capo doveva la sua elezione al suo cuore (mutima), al suo buon carattere, alla sua intelligenza e al suo comportamento impeccabile. Durante le cerimonie rituali, le maschere Idumu di proprietà collettiva venivano presentate agli iniziati, poste su una barriera e circondate da maschere individuali più piccole.