Es. Collezione canadese di arte africana Destinata a smascherare gli stregoni, la maschera africana veniva scolpita tra i Fang alla vigilia delle cerimonie. La fisionomia, votata a intimidire le potenze avversarie, presenta qui un'espressione addolcita. Accompagnata da parole, gesti, danze e sacrifici, questa maschera avveniva anche durante le iniziazioni, lontano dalla vista dei laici. Patina opaca. Abrasioni, piccole scheggiature e crepe da essiccazione. Altezza sulla base: 45 cm. L'apparizione di queste maschere, generalmente rivestite di caolino (il colore bianco evoca il potere degli antenati), nel cuore della notte, poteva incutere timore. Questo tipo di maschera era utilizzata dalla società maschile Ngil che oggi non esiste più. Lo Ngil, rito purificatore del fuoco simboleggiato dal gorilla, era responsabile delle iniziazioni e combatteva la stregoneria. Garante della pace, fissò anche le stagioni, il luogo in cui fondare i villaggi e le condizioni per lo sfruttamento dei terreni agricoli. L'etnia Fang, radicata in una regione che si estende da Yaoundé in Camerun a Ogooué in Gabon, non ha mai avuto unità politica. La coesione del clan veniva mantenuta attraverso associazioni religiose e giudiziarie come il so e il ngil.
380,00 € 304,00 € ( -20,0 %) Possibilità di pagamento in 2x (2x 152,0 €) Pezzo accompagnato dal suo certificato di autenticità
Potresti anche essere interessato a questi articoli
Se la tua offerta viene accettata, l'articolo verrà messo automaticamente in ordine. Facendo un'offerta, riconosci di aver letto e accettato le condizioni di vendita.
Devi aver effettuato l'accesso al tuo account per poter fare un'offerta. Collegami