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Arte africana - Feticci:


Songye Feticcio
Arte africana > Feticci > Songye Feticcio

Collezione di Arte Tradizionale Africana Britannica.
Tra la vasta gamma di sculture Songye, i dettagli contraddistinguono questa statuette Songye come il corno inserito nella testa in punta, e la minuscola corona di metallo nella parte superiore. Il potere magico del bankishi, (sing. Nkishi) dovrebbe essere rafforzato grazie all'aggiunta di accessori, talismani, elementi metallici, semi, conchiglie. La cavità addominale è piena di una carica magica che può essere costituita da ingredienti terapeutici. Patina lucida, crepe da essiccazione.
Nel XVI secolo, i Songyes migrarono dalla regione di Shaba per stabilirsi sulla riva sinistra del Lualaba. La loro società è organizzata in modo patriarcale. La loro storia è inseparabile da quella dei Luba a cui sono imparentati attraverso ...


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180,00

Songye Feticcio
Arte africana > Feticci > Songye Feticcio

Prendendo in prestito la postura tradizionale dei feticci Songye, questa statuetta Nkishi differisce tuttavia nella sua morfologia. L’accusa di “bishimba” sarebbe alloggiata in alto. Patina lucida. Crepe da essiccazione, lacune.
Il feticcio Songye, la scultura magica Nkisi, nkishi (pl. mankishi), svolge tra i Songye il ruolo di mediatore tra gli dei e gli uomini. Gli esempi grandi sono la proprietà collettiva di un intero villaggio, le figure più piccole appartengono ad un individuo o ad una famiglia. Nel XVI secolo, i Songye migrarono dalla regione di Shaba per stabilirsi nel Kasai, nel Katanga e nel Sud Kivu. La loro società è organizzata in modo patriarcale. La loro storia è inseparabile da quella dei Luba ai quali sono imparentati attraverso antenati comuni. Molto presente ...


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180,00

Statuetta feticcio di Songye Nkishi
Arte africana > Feticci > Statuetta Songye

Ex collezione francese di arte africana Priva del corno sommitale, questa statuetta africana Nkisi, nkishi (pl. mankishi) offre un volto con < b>maschere tradizionali bifwebe. Patina satinata. Erosioni.
Il Nkisi svolge il ruolo di mediatore tra gli dei e gli uomini. I grandi esempi sono la proprietà collettiva di un intero villaggio, quelli più piccoli appartengono a un individuo o a una famiglia. Nel XVI secolo, i Songyes migrarono dalla regione di Shaba per stabilirsi sulla riva sinistra del Lualaba. La loro società è organizzata in modo patriarcale. La loro storia è inseparabile da quella dei Luba ai quali sono imparentati attraverso antenati comuni.
Molto presente nella loro società, la divinazione permetteva di scoprire gli stregoni e di far luce sulle cause delle ...


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180,00

Luba Nkisi statuetta
Arte africana > Feticci > Luba statuetta

Collezione d'arte francese africana
Questo busto femminile, che incarna un medium spirituale, ha una faccia piatta delimitata da una tiara e un grande copricapo circolare concavo. Sostanze terapeutiche e magiche sono state poste nella cupola in alto. L'atteggiamento, le mani sui seni, indica che i segreti della regalità (le bizila) appartengono alle donne grazie al loro ruolo di intermediarie politiche e spirituali. Patina nera satinata. Mancanza.
I Luba (Baluba in Chiluba) sono un popolo dell'Africa Centrale. La loro culla è il Katanga, più precisamente la regione del fiume Lubu, da cui il nome (Baluba, che significa “i Lubas”). Sono nati da una secessione del gruppo etnico Songhoy, sotto la guida di Ilunga Kalala che uccise il vecchio re Kongolo che da allora è stato ...


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150,00

Chokwe Feticcio
Arte africana > Feticci > Chokwe Feticcio

Singolare statuetta africana la cui anatomia è femminile ma la cui testa rappresenta un capo della regione di Moxico, che indossa la chipangula cheffale. I capi avevano infatti una funzione importante nei riti propiziatori destinati alla caccia e alla fertilità delle donne. Applicazioni di olio di ricino e decotti di piante coloranti venivano generalmente applicate alle sculture Chokwe.
Patina lucida, piccole crepe.

Insediati pacificamente nell'Angola orientale fino al XVI secolo, i Chokwé furono poi soggetti all'impero Lunda da cui ereditarono un nuovo sistema gerarchico e la sacralità del potere. Tre secoli dopo finirono per impadronirsi della capitale della Lunda indebolita dai conflitti interni, contribuendo così allo smantellamento del regno. I Chokwé non ...


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180,00

Sundi Feticcio
Arte africana > Feticci > Sundi Feticcio

Oltre alle loro armi e oggetti prestigiosi e alla loro scultura funeraria, i Sundi si servirono, individualmente e collettivamente, di feticci di evocazione spesso dotati di una carica magica. Il personaggio di tipo naturalista porta un carico costituito da una massa di vari elementi. La piuma dell'uccellino rimane sul suo copricapo. Patina marrone sfumata, crepe da essiccazione.
I Vili , i Lâri, i Sûndi, i Woyo, i Bembe, i Bwende, gli Yombé e i Kôngo formavano il gruppo Kôngo, guidato dal re ntotela < /i> . Il loro regno raggiunse l'apice nel XVI secolo con il commercio di avorio, rame e la tratta degli schiavi. Con le stesse credenze e tradizioni, hanno prodotto una statuaria dotata di un gesto codificato in relazione alla loro visione del mondo.


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140,00

Statua fetish Yaka Yiteke.
Arte africana > Feticci > Fetish Yaka

Ex collezione francese di arte tribale africana. Questo tipo di scultura è un fascino rituale appartenente ai lignaggi. Realizzate seguendo le istruzioni del Nganga ngoombu e del committente dell'oggetto, attivate con l'aiuto di rituali e formule incantatorie e aggiunte sotto forma di talismani, hanno una funzione di protezione. Il copricapo è quello delle teste di terra, il naso colpisce una caratteristica forma arrotolata. Crepe e abrasioni in corso. Composta da guerrieri formidabili, la società Yaka era governata da capi di lignaggio che disponevano del diritto di vita e di morte sui loro sudditi. La caccia e il prestigio che ne deriva sono l'occasione per gli Yaka di invocare gli antenati e di ricorrere ai rituali con l'aiuto di charms legati all'istituzione "khosi". ...


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180,00

Statuetta feticcio di Songye
Arte africana > Statue > Feticcio di Songye

Le figure di Nkishi sono rinomate per la loro singolare plasticità caratterizzata da deformazioni a volte oltraggiose. Priva di accessori rituali, questa scultura è scolpita secondo i criteri tradizionali di Songye. Patina nera satinata. Crepa da essiccazione, abrasioni, piccole scheggiature.
Il feticcio Songye, la scultura magica Nkisi, nkishi (pl. mankishi), svolge tra i Songye il ruolo di mediatore tra gli dei e gli uomini. Gli esemplari grandi sono proprietà collettiva di un intero villaggio, le figure più piccole appartenenti a un individuo oa una famiglia. Nel XVI secolo, i Songyes emigrarono dalla regione di Shaba per stabilirsi nel Kasai, nel Katanga e nel Sud Kivu. La loro società è organizzata in modo patriarcale. La loro storia è inseparabile da quella dei Luba a cui ...


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240,00

Songye Feticcio
Arte africana > Feticci > Songye Feticcio

Collezione d'arte svizzera africana.
Statuetta africana Nkisi, nkishi (pl. mankishi) del Songye il cui volto riproduce la maschera kifwebe. Le braccia, le cui mani cingono l'addome sporgente, offrono lo spazio per afferrare con cura la scultura mediante ganci metallici, come dettato dalla consuetudine.
Patina satinata. Abrasioni.
Questi feticci protettivi per la casa sono tra i più popolari in Africa. Il Nkisi svolge il ruolo di mediatore tra dio e uomini, responsabile della protezione contro vari mali. Gli esemplari grandi sono proprietà collettiva di un intero villaggio, mentre le figure più piccole appartengono a un individuo oa una famiglia. Nel XVI secolo, i Songyes migrarono dalla regione di Shaba per stabilirsi sulla riva sinistra del Lualaba. La loro ...


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150,00

Feticismo del Kongo Sundi
Arte africana > Feticci > Feticismo Kongo

Oltre alle armi, agli oggetti di prestigio e alle sculture funerarie, i Sundi utilizzavano, individualmente e collettivamente, feticci evocativi spesso dotati di carica magica. Quest'ultimo forma un agglomerato di materiali disparati sulla schiena del soggetto, prolungato da un lembo di tela attorno alle reni. Patina liscia marmorizzata, residuo nerastro. Crepe da essiccazione. I Vili, i Lâri, i Sûndi, i Woyo, i Bembé, i Bwende, gli Yombé e i Kôngo formavano il gruppo Kôngo, guidato dal re Ntotela. Il loro regno raggiunse il suo apice nel XVI secolo con il commercio dell'avorio, del rame e la tratta degli schiavi. Con le stesse credenze e tradizioni, producevano statue con gesti codificati in relazione alla loro visione del mondo.


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280,00

Fali Bambola
Arte africana > Bambole > Fali Bambola

Arte africana dal Camerun.
Questa bambola africana della fertilità Ham pilu simboleggia i voti matrimoniali e il bambino che nascerà da questa unione. È il fidanzato che lo fa e lo decora con più ninnoli prima di offrirlo alla giovane donna, perle, talismani di cuoio, ecc... I Kirdi, o "pagani", come li hanno chiamati i popoli islamizzati, sono stabiliti nell'estremo nord del Camerun, al confine con la Nigeria.
> Includono Matakam, Kapsiki, Margui, Mofou, Massa, Toupouri, Fali, Namchi, Bata, Do ayo... Vivono di agricoltura, pesca e zootecnia.
Tra i Fali, il culto degli antenati è illustrato dalla grande importanza data ai teschi dei defunti, perché lì risiedevano il pensiero e la conoscenza.
L'uso delle bambole da parte delle giovani donne africane non è ...


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180,00

Feticcio di protezione Fali
Arte africana > Feticci > Feticcio Fali

Scultura antropomorfa rappresentata seduta. Il corpo è formato da due sfere collegate da uno stretto busto. Una piccola testa senza volto, braccia tozze e lunghe gambe sporgono, suggerendo un essere un po' soprannaturale in movimento, avvolto in uno spago.
Il gruppo dei popoli animisti Kirdi, o “pagani”, come li hanno chiamati i popoli islamizzati, è radicato nell'estremo nord del Camerun, al confine con la Nigeria. Includono Matakam, Kapsiki, Margui, Mofou, Massa, Toupouri, Fali, Namchi, Bata, Do ayo... Vivono di agricoltura, pesca e allevamento di bestiame. Presso i Fali, il culto degli antenati è illustrato dalla grande importanza data ai teschi dei defunti, perché lì risiedevano il pensiero e la conoscenza.


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180,00

Fon feticcio
Arte africana > Feticci > Fon feticcio

Collezione di arte africanaAmadeo Plaza Garcés. Figura antropomorfa in osso, sommariamente scolpita, avvolta in un tessuto che racchiude piccoli vasi di terracotta. Residuo incrostato di unzioni rituali. Altezza sulla base: 42 cm.
La moltitudine di dei fon (i vodun), simili a quelli degli Yoruba sotto nomi diversi, sono rappresentati da feticci di ogni forma e natura. I loro santuari si trovano in Togo, Dahomey e nella Nigeria occidentale. Ad essi sono spesso attaccate statuette che rappresentano i legba, protettori della casa. I fedeli somministrano loro offerte e libagioni quotidiane, che dovrebbero attivare il loro potere. I Fon vivono in una parte della Repubblica del Benin precedentemente chiamata Dahomay. Secondo la leggenda, una principessa di origine yoruba creò ...


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480,00

Feticcio di protezione Fali
Arte africana > Feticci > Feticcio Fali

Scultura antropomorfa rappresentata seduta in una postura dinamica. Il voluminoso busto è incorniciato da una piccola testa, monconi di braccia e gambe piegate divaricate. Gli arti sono in metallo, il tutto è avvolto in una corda.
Il gruppo dei popoli animisti Kirdi, o “pagani”, come li hanno chiamati i popoli islamizzati, è radicato nell'estremo nord del Camerun, al confine con la Nigeria. Includono Matakam, Kapsiki, Margui, Mofou, Massa, Toupouri, Fali, Namchi, Bata, Do ayo... Vivono di agricoltura, pesca e allevamento di bestiame. Presso i Fali, il culto degli antenati è illustrato dalla grande importanza data ai teschi dei defunti, perché lì risiedevano il pensiero e la conoscenza.


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180,00

Feticcio Mambila
Arte africana > Feticci > Feticcio Mambila

Collezione francese di arte africana
Statuetta "gri-gri" rivestita in pelle e decorata con perle di vetro.
Nonostante il loro esiguo numero, i trentamila Mambila (o Mambilla, Mambere, Nor, Torbi, Lagubi, Tagbo, Tongbo, Bang, Ble, Juli, Bea)(i "men", in Fulani), si stabilirono nel nord-ovest del Camerun, su entrambi i lati del confine tra Camerun e Nigeria, crearono un gran numero di maschere e statue facilmente identificabili dai loro volti a forma di cuore. Sebbene i Mambila credano in un dio creatore chiamato Chang o Nama, adorano solo i loro antenati. I loro leader venivano sepolti nei granai come il grano perché avrebbero dovuto simboleggiare la prosperità. I Mambila sono agricoltori e coltivano principalmente caffè. Le loro maschere e statue non dovevano essere viste ...


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89,00

Bambola della fertilità Ham pilu Fali
Arte africana > Bambole > Bambola Fali

Collezione francese di arte tribale
Bambola africana della fertilità che incarna le aspirazioni al matrimonio e alla nascita di un bambino. È il fidanzato che prende l'iniziativa di realizzarlo e abbellirlo con vari ornamenti prima di presentarlo alla futura moglie. Questo esemplare si distingue per la sua acconciatura e le sue lunghe trecce. I Kirdi, chiamati anche “pagani” dai popoli islamizzati, risiedono nell'estremo nord del Camerun, al confine con la Nigeria. Questa comunità comprende Matakam, Kapsiki, Margui, Mofou, Massa, Toupouri, Fali, Namchi, Bata, Do ayo e altri, che vivono principalmente di agricoltura, pesca e allevamento.


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240,00

Statuetta Moba Tchicheri
Arte africana > Feticci > Statuetta Moba

Collezione francese di arte tribale africana
Le opere di Moba sono facilmente identificabili grazie all'aspetto minimalista e alle dimensioni riassuntive. Le opere ridotte erano destinate all'altare di famiglia. yendu tchitcheri che misura meno di 25 cm funge da talismano personale.
Solo i figli degli indovini erano autorizzati a scolpire questa effigie protettiva. Il Tchitcheri sakwa (pl. di Tchicherik) rappresenta un antenato simboleggiato, fondatore del clan, da un corpo umano dal volto astratto.
Inizialmente è stato piantato nel terreno.
Dovrebbe aumentare il potere magico dell'altare familiare o comunitario.
Lett. : "L'anima dell'Africa", S. Diakonoff.; “Africa” ed.


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240,00

Ngbandi statuetta
Arte africana > Statue > Ngbandi statuetta

Un volto sfaccettato con il mento sporgente, che presenta le tradizionali striature che punteggiano la canna nasale, e una piccola figura con le braccia tronche, separata dal busto del cratere portato da gambe ad anello. Patina oliata, sfumata, marrone rossastro.
I numerosi oggetti scolpiti sono, tra gli Ngandi, legati alla caccia e alla magia. Alcuni rappresentano lo spirito Ngbirondo e agiscono come guardiani del villaggio.
Sono state utilizzate anche statue funerarie e sculture della coppia yangba e sua sorella, equivalenti agli antenati Seto e Nabo degli Ngbaka.

I Ngbaka formano un popolo omogeneo nel nord-ovest della RDC, a sud di Ubangui. I Ngbandi vivono a est (sulla riva sinistra dell'Oubangui) e gli Ngombe a sud. L'iniziazione dei giovani, "gaza" o ...


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190,00

Songye Feticcio
Arte africana > Feticci > Songye Feticcio

Statuetta africana Nkisi, nkishi (pl. mankishi) del Songye il cui volto riproduce la maschera kifwebe. Patina satinata. Scultura di proporzioni equilibrate, che unisce volumi curvi e piani angolari. Patina satinata marrone.
Il Nkisi svolge il ruolo di mediatore tra dio e uomini, responsabile, tra i Songye, della protezione contro vari mali. Gli esemplari grandi sono proprietà collettiva di un intero villaggio, mentre le figure più piccole appartengono a un individuo oa una famiglia. Nel XVI secolo, i Songyes migrarono dalla regione di Shaba per stabilirsi sulla riva sinistra del Lualaba. La loro società è organizzata in modo patriarcale. La loro storia è inseparabile da quella dei Luba, ai quali sono legati da antenati comuni. (rif.: Tesori d'Africa, Museo di Tervuren, ed. De ...


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180,00

Feticcio Kusu
Arte africana > Feticci > Feticcio Kusu

Ex collezione belga di arte africana.
I Kusu si trovano sulla riva sinistra del Lualaba tra Bembe, Boyo, Hemba, Songye e Tetela. Hanno preso in prestito le tradizioni artistiche dei Luba e degli Hemba, compreso il culto degli antenati e quello degli eroi mitici, e hanno un sistema di caste simile a quello dei Luba. L'antenato primordiale, chiamato Soba, si sarebbe incarnato nelle figure scolpite dei Kusu. Anche la loro società iniziatica, il bagabo, utilizza feticci di protezione contro la stregoneria. Patina marrone lucida. Incrostazioni residue di caolino.


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390,00

Statuetta feticcio Baule
Arte africana > Feticci > Feticcio Baule

Collezione belga di arte tribale africana. Proprietà dell'indovino komienfoué, spesso coinvolto nelle pratiche divinatorie dei Mbra, questa scultura antica, rozzamente abbozzata, incarna un assié oussou, un " genio della natura" nella statuaria Baoulé.
Crepe da essiccazione. Patina sfaldata rituale.
Una sessantina di gruppi etnici popolano la Costa d'Avorio, tra cui i Baoulé, al centro, Akan del Ghana, popolo della savana, che pratica caccia e agricoltura proprio come i Gouro dalle cui religioni e maschere hanno preso in prestito. Due tipi di statue vengono prodotte dai Baoulé nel contesto rituale: Le statue Waka-Sona, "essendo di legno" in Baoulé, evocano un sassié oussou, essendo del terra. Fanno parte di un tipo di statua destinata ad essere utilizzata come ...


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250,00





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