Galleria d'arte africana

Scettro antropomorfo il cui soggetto si riferisce agli antenati ed in particolare ad una figura divinizzata di una donna anziana. Quest'ultimo appare sotto forma di maschera Makishi wa kasuinakaji. (p.064 “Chokwe e i loro vicini Bantu”). Patina abrasa brillante. Piccole crepe.
Di origine Lunda, i Lwena emigrarono dall'Angola nello Zaire nel XIX secolo, respinti dai Chokwe. Quando alcuni divennero commercianti di schiavi, altri gruppi trovarono rifugio in Zambia, formando i Luvale, Lovale. La loro società è matrilineare, esogama e poligama. I Lwena e i Luvale divennero noti per le loro sculture che incarnavano figure di antenati e capi defunti, e per le loro maschere legate ai riti di iniziazione del mukanda, un'associazione segreta maschile condivisa da tutti questi gruppi su questo stesso territorio, con alcune varianti. La loro scultura è stata largamente influenzata da quella dei Chokwe.