Galleria d'arte africana

Baoule (N° 23696)

Ingombrante maschera africana destinata a cerimonie di intrattenimento e che quindi, secondo la tradizione Baule, può essere vista dalle donne. Il copricapo riunisce conchiglie intrecciate. Le tradizionali scarificazioni dette "ngole" formano un leggero rilievo sul viso. Patina satinata policroma.
Queste maschere ritratto dei Baoulé, Kpwan, che fanno parte di una delle più antiche tradizioni artistiche Baoulé e spesso rappresentano un personaggio idealizzato, hanno la particolarità di apparire al termine delle cerimonie di danza di intrattenimento. Queste sono denominate, a seconda delle regioni, bedwo, ngblo, mblo, adjussu, ecc.... Ognuna di queste maschere si distingue per le acconciature, l'ubicazione e la scelta delle scarificazioni, ecc... Dette anche Gbagba, personificano ragazze graziose o uomini il cui valore o qualità di integrità sono rinomati. Le nuove generazioni stanno gradualmente sostituendo queste danze Mblo chiamate Gbagba in alcuni villaggi, conservando la maggior parte delle vecchie convenzioni, con la danza Kpan Kpan, le cui maschere sollevano problemi sociali o si riferiscono a progetti politici.